Essere il migliore tra i produttori mondiali di caricabatterie per veicoli elettrici
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Essere il migliore tra i produttori mondiali di caricabatterie per veicoli elettrici
L'Office of Gas and Electricity Markets, noto anche come Ofgem, ha investito 300 milioni di sterline nell'espansione della rete di ricarica dei veicoli elettrici (EV) del Regno Unito oggi, per spingere il pedale sul futuro a basse emissioni di carbonio del paese.
Nella corsa allo zero netto, il dipartimento del governo non ministeriale ha investito nel settore dei veicoli elettrici, per installare 1.800 nuovi punti di ricarica nelle aree di servizio autostradali e nei principali punti stradali.
"Nell'anno in cui Glasgow ospita il vertice COP26 sul clima, le reti energetiche stanno raccogliendo la sfida e collaborano con noi e i partner per accelerare progetti che possono iniziare ora, a beneficio dei consumatori, rilanciando l'economia e creando posti di lavoro".
"Con oltre 500.000 auto elettriche ora sulle strade del Regno Unito, ciò contribuirà ad aumentare ulteriormente questo numero mentre i conducenti continuano a passare a veicoli più puliti ed ecologici", ha affermato il ministro dei trasporti Rachel Maclean.
Mentre la proprietà di auto elettriche è in aumento, la ricerca Ofgem ha rilevato che il 36% delle famiglie che non intendono acquistare un veicolo elettrico sono rimandate al passaggio per mancanza di punti di ricarica vicino alla propria casa.
L'ansia da autonomia ha frenato l'adozione di veicoli elettrici nel Regno Unito, con molte famiglie preoccupate che sarebbero esaurite prima di raggiungere la loro destinazione.
Ofgem ha tentato di contrastarlo creando una rete di punti di ricarica autostradali, nonché in città come Glasgow, Kirkwall, Warrington, Llandudno, York e Truro.
L'investimento copre anche aree più rurali con punti di ricarica per i pendolari nelle stazioni ferroviarie del Galles settentrionale e centrale e l'elettrificazione del traghetto Windermere.
“Il pagamento sosterrà il rapido utilizzo dei veicoli elettrici, che sarà vitale se la Gran Bretagna vuole raggiungere i suoi obiettivi sui cambiamenti climatici. I conducenti devono essere sicuri di poter caricare rapidamente la propria auto quando necessario", ha aggiunto Brearley.
Fornito dalle reti elettriche britanniche, l'investimento di rete segna una ferma offerta negli impegni del Regno Unito sul clima prima di ospitare la conferenza sul clima di punta delle Nazioni Unite, la COP26.
David Smith, amministratore delegato dell'Energy Networks Association, che rappresenta le imprese delle reti energetiche del Regno Unito e dell'Irlanda, ha dichiarato:
"Con solo pochi mesi rimasti alla COP26, siamo lieti di essere stati in grado di portare avanti un abilitatore così cruciale delle ambizioni di ripresa verde del Primo Ministro", ha affermato l'amministratore delegato dell'Energy Networks Association, David Smith.
"Fornendo una ripresa verde per mari, cieli e strade, oltre 300 milioni di sterline di investimenti nella rete di distribuzione dell'elettricità consentiranno progetti ad ampio raggio che aiuteranno ad affrontare alcune delle nostre più grandi sfide Net Zero, come l'ansia da autonomia dei veicoli elettrici e la decarbonizzazione dei trasporti più pesanti".
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